Che musica ascoltate?

[aioh99]

Se dico che musica ascolto mi prendete per tamarro...Skrillex,Nero,Must Die!,Zomboy e altri simili

[SUPERALEX]

[aioh99]

Toga

[Discolz]

Old school
Sangue Misto - SxM [Full Album | Disco Completo] - YouTube

[MiracoleMile]

https://www.youtube.com/watch?v=OsKd7mCqGAU

[KeyserSoze]

[Marco_Drago_]

Riuppo questo topic dato che sono un grande appassionato di musica. In particolare Heavy Metal e Rock N Roll. Band preferita in assoluto, senza se e senza ma, gli irraggiungibili Iron Maiden.

Il mio ultimo grande concerto visto invece è stato di questi signorotti qua. E il video non è preso a caso. La location è quella giusta del viaggio fatto l'anno scorso. Che figata.

YouTube

[ste962]

Riuppo questo topic dato che sono un grande appassionato di musica. In particolare Heavy Metal e Rock N Roll. Band preferita in assoluto, senza se e senza ma, gli irraggiungibili Iron Maiden.

Il mio ultimo grande concerto visto invece è stato di questi signorotti qua. E il video non è preso a caso. La location è quella giusta del viaggio fatto l'anno scorso. Che figata.

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Io ero un animale da palcoscenico (quando suonavo), e da transenna quando ascoltavo....sempre la prima appoggiata al palco, fotografato più volte (tra il pubblico di prima fila) sulla prima di copertina del leggendario "Il mucchio selvaggio".
Ho l'autografo del grande Slowhand e ho visto tutto il godibile da Neil Young ai Jethro Tull fino a che dopo i Big Country a metà anni 80 non mi è più venuto a tiro nessuno che ne valesse la pena.
Se volete vi dico come si fa a riuscire ad andare sempre in prima file e persino a registrare......il mitico Bootleg triplo del concerto del Boss a Milano nel 1985, lo abbiamo registrato e distribuito io e i miei amici.

[Marco_Drago_]

Io si sono interessato. Avevo i Maiden a Bologna a luglio ma lo hanno rinviato all’anno prossimo.
sempre i Maiden li ho visti dalle prime file nel 2008. Ero al gods of metal e durò tre giorni. Gli altri due headliner erano gli slayer e i Judas Priest. È stata una tre giorni devastante. Probabilmente non li reggerei più ��
i Metallica l’anno scorso sono stati pazzeschi. Pestano ancora come matti nonostante l’età avanzi anche per loro. Peccato per il pubblico. I finlandesi sono già freddi di loro, e al concerto non si sono smentiti. E peccato anche per la luce del sole. Li non veniva mai buio pesto la notte, e lo show ne ha risentito. Nel video che ho linkato si vede che c’è chiaro, nonostante fossero sicuramente passate le 22. Il gruppo spalla erano i Ghost, che non conoscevo, ma che mi sono piaciuti un sacco. Davvero molto bravi.

[ste962]

Per prima cosa occorre avere molto tempo a disposizione, in modo da ritrovarsi presso ai cancelli con molto anticipo.
Noi arrivavamo sul posto non più tardi delle due del pomeriggio (concerto alla 21) ma spesso anche prima di pranzo e prendevamo possesso della zona del cancello.
Decidevamo la location (quando c'erano più date in programma) in base alla previsione di quali amici avremmo trovato esempio a Torino invece che a Modena, e a quanto tempo non li vedevamo....difatti la nostra pratica era condivisa da altri che puntualmente trovavamo ai concerti, facevamo amicizia nelle lunghe attese e poi li si rivedeva solo ai prossimi concerti.

Poi il corredo.
Occorre entrare RIGOROSAMENTE senza niente al seguito, per evitare che la polizia perda troppo tempo nella perquisizione.
Cosa che confligge con la necessità di avere cibarie e beveraggi per passare le ore di attesa; la soluzione era una sportina di plastica con cibi e bevande in contenitori che si potessero gettare, in modo che una volta consumati non restasse nulla in mano.
Poi prima dell'apertura dei cancelli si getta tutto e la sportina la si piega e la si infila nella posteriore dei jeans (tornerà utile in seguito), di modo che all'apertura dei cancelli ci si fionda dentro a mani libere.
Di solito c'è un cordone di poliziotti pronti a perquisire chiunque abbia qualcosa, ci si dirige verso uno di loro e si mostrano braccia tese e mani vuote e quello di sicuro ti dice di proseguire per puntare qualcuno dietro di te che gli interessa di più, oppure ti dà una veloce tastata sotto ascelle e sei libero di correre dentro.
Una volta uno dei tecnici del suono deve avermi riconosciuto magari aveva servito in altri concerti che avevo appena visto, e mentre correvo mi ha gridato "always the first" con pollice alzato.
Poi una volta arrivati alle transenne la prima cosa da fare è cercare di mettersi a sedere prima che arrivi la stampede; in questo modo si siedono tutti per "simpatia" ed è più difficile che il movimento di folla ti sposti di qua e di la.
Più della metà delle volte funzioni e ti godi il concerto a sedere sotto al palco.
Infine tiri fuori la sportina dalla tasca, ti togli il giubbotto lo pieghi e ce lo infili dentro, e te lo metti comodamente sotto al sedere.
Quanti ne ho visti in prima fila in questo modo, quanti ricordi......una volta persino James Taylor, a Verona, alla terza consecutiva nel giro di sei mesi, uscito per il benvenuto alla folla ci ha riconosciuti e si è bloccato, è rientrato tra lo stupore della folla poi è tornato fuori con il chitarrista e il bassista (il mitico Leland sklar), ci ha indicati dicendo "look...." alla band poi sono venuti a stringerci la mano.....siamo quasi svenuti.
Era successa una cosa simile al concerto di Eric Clapton a Bologna, coinvolgendo anche il bassista (il leggendario Donald Duck Dunn, quello dei Blues Brothers) che ha gigioneggiato con noi tutto il concerto.
Quanto mi sono divertito, che bei tempi erano per la musica, adesso è tutta merda cantata (oddio...cantata è una parola grossa) da scimuniti con i pezzi di ferro sulla faccia e i ghirigori sulle braccia.

PS
Non so se è ancora come anni fa, ma noi evitavamo Verona ogni volta che si poteva.
A quei tempi, forse è ancora cosi, c'era qualche pezzo grosso della Digos che cercava di fare carriera creando disordini a bella posta ai concerti di un certo tipo, dove sulla base dell'artista si poteva presumere la presenza di un pubblico "tossico", per poi passare per l'eroe che li aveva sedati sui giornali del giorno dopo.
Una volta l'ho visto redarguire due poliziotti che stavano fraternizzando con noi al di la dei cancelli, ha preso il manganello a uno di loro e passando attraverso le sbarre lo ha piantato nel fegato di un tizio vicino a noi che avevamo appena conosciuto ed era zitto da un pezzo, sotto lo sguardo sbigottito dei due poliziotti incolpevoli.
Noi siamo riusciti a sedare gli animi li intorno ma dietro di noi qualcuno ha fatto qualche urlo e lanciato cose.
Il giorno dopo sui giornali c'era la foto dell'eroico stronzo che diceva un mucchio di balle.
E altre volte sono successe cose simili, sempre e solo a Verona.

Ah dimenticavo il metodo per registrare:
Uno del gruppo resta indietro e si distanzia dal gruppo ed entra con uno stereo ben visibile sulle spalle, il nostro era quasi un metro con grosse casse e cassette al metal.
La polizia ti vede e ti dice di riportarlo in auto o lasciarlo li, tu sei già preparato e rispondi che sei venuto in treno e per piacere poi lo perdo; a questo punto di solito viene in mente a loro, oppure glielo suggerisci tu, di togliere le pile e via.
Le togli e le lasci alla polizia, poi cerchi il tuo gruppo dove recuperi altre pile che alcuni di loro hanno nascosto all'interno dei Kway arrotolati.
Solo una volta ci è andata male.
Per una migliore registrazione è necessario avere un registratore che consente di modificare il volume di registrazione, che deve essere tenuto al minimo per evitare che un piccolo colpo di tosse saturi il volume di registrazione sovrastando la musica per un breve attimo.